Credito d’imposta formazione 4.0: cos’è e come funziona

Formazione 4.0: un’Agevolazione nel segno del rilancio e dell’innovazione

La trasformazione del Paese passa anche dall’innovazione. La Legge di bilancio 2021 prolunga il programma Transizione 4.0.
Nel Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è infatti presente il credito di imposta sulla Formazione 4.0 spiegato di seguito.

Formazione 4.0, gli step

1. Ambito soggettivo
Le imprese di ogni natura giuridica, settore economico, dimensione, a prescindere dal regime contabile che adottano e dalle modalità di determinazione del reddito ai fini fiscali, possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 50% sulle spese sostenute per la formazione in ottica Industria 4.0.

2. Ambito oggettivo: investimenti ammessi al beneficio
Il credito sostiene gli investimenti per la formazione nelle aree vendita e marketing, informatica e tecnologie di produzione.

Ulteriori tecnologie:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud e fog computing;
  • cyber security;
  • sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione e realtà aumentata;
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo macchina;
  • manifattura additiva;
  • internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  • integrazione digitale dei processi aziendali.

Le 4 percentuali di credito

Di seguito le percentuali di suddivisione del credito d’imposta Formazione 4.0:

Spese sostenuteDestinatari
50%Piccole Imprese con un massimo di 300.000 euro annui
40%Medie Imprese con un massimo di 250.000 euro annui
30%Grandi Imprese con un massimo di 250.000 euro annui
60%Categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati

Le spese ammissibili al credito di imposta Formazione 4.0 sono:

  1. le spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
  2. i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione;
  3. i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
  4. le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette come le spese amministrative e di locazione, per le ore durante le quali i partecipanti hanno preso parte alla formazione.

Per quanto riguarda la scadenza del credito per la Formazione 4.0, l’agevolazione interessa le spese sostenute negli anni 2020 – 2021 – 2022. Sono quindi ammissibili anche le spese già sostenute lo scorso anno.

Aspetti operativi Formazione 4.0

Per usufruire dei vantaggi di Formazione 4.0 è necessario:
Dare comunicazione al MiSE.
Il rilascio dell’attestazione dell’effettiva partecipazione alle attività formative agevolabili, con indicazione degli ambiti aziendali individuati.
L’effettivo sostenimento delle spese ammissibili, e la loro corrispondenza alla documentazione contabile predisposta dall’impresa, devono risultare da apposita certificazione che rilascia un revisore legale dei conti.
Le imprese beneficiarie del credito d’imposta sono tenute a conservare una relazione illustrativa delle modalità organizzative e dei contenuti delle attività di formazione svolte.

Chi è abilitato all’erogazione della formazione?

  • Soggetti accreditati per lo svolgimento di attività di formazione finanziata presso la Regione o Provincia autonoma in cui l’impresa ha sede legale o operativa.
  • Università (pubbliche o private) o strutture ad esse collegate.
  • Istituti tecnici superiori.
  • Soggetti accreditati presso i Fondi interprofessionali secondo il regolamento CE 68/01 della Commissione (del 12 gennaio 2001).
  • Soggetti in possesso della certificazione di qualità in base alla norma Uni En ISO 9001:2000 settore EA 37.
  • Personale dipendente.

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